In 2018, for my final project Pasta tra parentesi at Politecnico di Milano, I began a pasta journey in Italy inspired by the documentary Noodle Road and the platform Pasta Grannies. Miglionico has been my first stop. Thanks to my friend Marilisa and her family, I had a lovely “Pasta Night”. (Currently, all contents are only available in Italian.)

✈️ Il Viaggio

Ispirata dal documentario Noodle Road, ho cominciato questo viaggio nel mondo della pasta, partendo dall’Italia. La prima fermata è stata Miglionico, in Basilicata, a casa di una mia amica.In compagnia di donne italiane di tre generazioni diverse, ho vissuto per la prima volta l’esperienza di preparare la pasta fresca Italiana. Un grazie di cuore alla nonna Santina, alla nonna Domenica, alla signora Rosanna (mamma della mia amica), e alla mia amica Marilisa : )

🌾Preparazione della Pasta

In una tranquilla atmosfera casalinga, la serata è iniziata per me con un impegnativo allenamento per l’impastatura, usando 1kg di semola di grano duro e acqua. Credevo che la fase di impastatura fosse solo un lavoro di forza, invece con le nonne ho scoperto che ci vuole anche molta tecnica!

Superato il faticoso momento dell’impastatura, è venuto poi il momento di scoprire come usare l’abilità manuale per dare forma a vari tipi di pasta. Tra i tanti tipi di pasta realizzati, ho scelto di presentare i seguenti:

🍝 Maritati

Prima pasta realizzata è quella tipica Pugliese — Maritati. Questo tipo di pasta è particolare perché comprende 2 forme di pasta diverse (fusili e orecchiette), che poi vengono mangiate insieme in un unico piatto.

L’origine del termine maritati deriva dal fatto che i maccheroncini, chiamati anche maccarruni o minchiarieddi, nella cultura popolare pugliese rappresentano il simbolo della sessualità maschile, mentre le orecchiette sono il simbolo della sessualità femminile. Maritati significa, quindi, sposati e questo formato di pasta è stato protagonista dei pranzi nuziali salentini del passato come augurio per un matrimonio sereno e fecondo.

Link: https://www.saporie.com/it-it/maritati-pugliesi.aspx

 

👦🏼 fusilli (maccheroncini con ferretto)

👦🏼 fusilli lucani (maccheroncini con ferretto)

👧🏼 orecchiette

🍝 Cavatelli

La creazione dei cavatelli a mano è un vero proprio gioco con le dita! Si possono formare cavatelli di diversa lunghezza a seconda di quante dita si usano. Dalla forma più corta realizzata con un solo dito si può arrivare fino alla forma più lunga realizzata con otto dita, trascinando la pasta sulla spianatoia.

🖐🏻 cavatelli a tre dita

👐🏻 cavatelli a otto dita

La super tecnica della nonna!

Cavatelli a 1,2,3,4,6,8 dita.

Tutti i tipi di pasta corta realizzati durante la serata.

Abbiamo realizzato anche un paio di tipi di pasta lunga: spaghetti, realizzati sia con l’ausilio della chitarra, sia con l’ausilio della macchina per la pasta con manovella; tagliatelle, realizzate con l’ausilio della macchina per la pasta con manovella.

Fare la pasta fresca a mano è un’arte. Le donne di famiglia con cui ho collaborato avevano tutte una grande abilità in cucina, e anche una grande passione per la condivisione delle loro conoscenze (tra l’altro, ogni nonna era una maestra che dava molta attenzione a ogni dettaglio). Questa esperienza per me è un ottimo esempio di Edutainment (l’intrattenimento educativo) legato al mondo del cibo. Non è stato solo un momento di lavorazione della pasta fresca, ma anche un’opportunità preziosa per ascoltare i ricordi dell’infanzia, della gioventù di alcune donne italiane. Facendo la pasta in famiglia, mentre si pratica questo rito del cibo, anche leggende popolari o storie di vita personali trovano l’occasione per essere condivise.

La pasta è una chiave, non solo perché quando è pronta da mangiare “ci apre l’appetito”, ma anche perché con la pasta in mano e con le mani in pasta, si può entrare in un’altra dimensione: quando tutta l’attenzione è dedicata a fare la pasta insieme con persone care, tutto il mondo è dentro a una cucina, dove non esistono orologi. Impastando, modellando, giocando con la pasta, le persone “si comunicano, si condividono, si sorridono, si cantano”. Fare la pasta con questo spirito, non è più semplicemente un’attività per fare da mangiare, ma diventa anche un tramandare arti e culture, un punto di ritrovo per coltivare il legame che collega le famiglie, gli amici tra loro, un punto di ritrovo caldo, leggermente profumato, che sa di casa.

🍽 Buon appetito!

ps, Mi confondono tantissimo i nomi della pasta! Se per caso in questo articolo ci fossero alcuni errori, lasciate pure un commento, grazie e alla prossima : )